| Molto spesso capita di incorrere negli inestetismi provocati dalla caduta di capelli, senza riuscire a risolvere questo sgradevole problema. Fortunatamente esistono dei metodi per sconfiggere queste imperfezioni, tra cui troviamo la tricopigmentazione. Questa innovativa tecnologia permette di creare un’illusione ottica in modo che vengano visti dei capelli dove invece non ce ne sono, a causa delle calvizie o di cicatrici causate da operazioni. La tricopigmentazione è stata introdotta circa dieci anni fa e sta riscuotendo grande successo negli ultimi tempi. La tricopigmentazione viene eseguita ogni 4/18 mesi, in modo che venga ripristinata la visibilità del finto cuoio capelluto. Di fatto è impossibile realizzare una tricopigmentazione a vita in quanto siamo soggetti alla luce solare che produce delle variazioni cromatiche che potranno rovinare l’effetto della tricopigmentazione. Naturalmente, trattandosi di piccoli interventi è necessario che il trattamento venga effettuato da gente esperta, proprio come Toni Belfatto, un guru in questo campo. Belfatto è insegnante e relatore internazionale di tricopigmentazione presso il Centro Estetico Indaco di Roma, inoltre è anche uno dei pionieri di questa soluzione innovativa, tant’è che presentò proprio lui, insieme ad Ennio Orsini, la tecnologia. Se siete interessati al trattamento, potrete visitare il sito www.tricopigmentazione.org, che presenta tutte le informazioni relative alla tecnologia. Il sito fa riferimento proprio al Centro Estetico Indaco ed offre tutte le informazioni necessarie per affrontare questo intervento. Nell’home page sono presenti le informazioni base sul trattamento, con tanto di foto che mostrano gli effetti sui capelli prima e dopo la tricopigmentazione. Le altre pagine riguardano la posizione del Centro (in modo che tutti i clienti possano trovare la strada, anche grazie all’ausilio di Google Maps), la durata del trattamento, la galleria fotografica, le classiche FAQ e tutte le informazioni su tutti i trattamenti disponibili. For more information please visit on www.tricopigmentazione.org |
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